Sketchalicious #28

Posto in ritardo e senza aver pubblicato la pagina sul blog “ufficiale” perché la pagina l’ho terminata giusto oggi (anzi, adesso che guardo le foto mi sono accorta che ho dimenticato di mettere la data, rimedierò, voi fate finta che ci sia ).
Il post originale con tutte le interpretazioni lo trovate qui.
La mia pagina invece qui sotto:

Ho realizzato uno sfondo un po’ mixed media, se mi si passa il termine dato che di media diversi ce ne sono solo 2, la pasta texture perchè avevo finito il gesso e i distress ink coi quali ho sporcato tutto (sia benedetto il blending tool ). Lo sfondo è creato incollando un foglio di vecchia rivista al cartoncino che mettono dentro i page protectors, così ho fatto anche un po’ di riciclo.
Nella foto sono io alla giovine età di 13-14 anni (non ricordo esattamente), il perchè del titolo? beh la mia faccia nella foto la dice lunga, e ce ne sarebbe anche un’altra che è anche peggio, però per decenza non ve la mostro, LOL.
Per questa pagine ed altre, che costituiranno il mio album “di foto vecchie”, ho deciso di adottare un approccio semplificato ispiratomi dalla mia amica Illy: in pratica scrappare le foto che mi piacciono di più di un “set” e raccogliere le altre in una pagina semplificata, essenziale, come ha fatto lei qui . In realtà ho intenzione di non scrapparle nemmeno le altre foto ma di metterle nei page protectors con taschine, ho comprato un album quest’estate a Milano alla FNAC ed aveva appunto i raccoglitori con le taschine, appena l’ho visto ho subito pensato che facesse al caso mio. Al massimo potrei aggiungere un po’ di journaling come fa Ali Edwards nel suo Project Life o come ha fatto Lilith nel suo bellissimo album dedicato al viaggio di nozze.
Adesso qualche particolare:

Qui sopra, le tags affiancate e tenute insieme da un pezzetto di baker’s twine (finalmente lo tiro fuori, pensavo sarebbe ammuffito dentro la scatola dei nastrini) scopiazzato da un blog, se qualcuna sa chi ha avuto quest’idea me lo fa presente così lo posso scrivere che non me lo ricordo?
Il titolo è ritagliato con la big shot e embossato usando la UTEE dopo aver intinto le lettere nel versamark, non si vede molto ma l’effetto è volutamente imperfetto per dare l’idea di mucchietti di neve agglomerati qua e là.

Il journaling e gli abbellimenti, quelli rossi sono timbrate fatte con il distress rosso e incollate sovrapposte, non sono fiocchi di neve ma ci assomigliano, dai

Qui infine il fiocco di neve (novità da questo sketch in poi, l’elemento consigliato che fa guadagnare punti) e un particolare della texture, ho seguito un tutorial trovato su Histoire de Pages di agosto-settembre (fatto dalla grande Séverine) e seguito i consigli della Illy che mi sprona sempre a sperimentare senza paura…sono contenta di averla ascoltata perchè il risultato mi soddisfa ^_^
Wow, quanto ho scritto!!!mi ha fatto piacere scrivere questo post, adesso dovrei riuscire ad aggiornare e a scrivere più spesso e di più dato che parrebbe che la sfiga abbia finito di perseguitarci (ma lo dico a bassa voce perché abbiamo ancora alcune cosine in sospeso…)
Ci sentiamo *presto*
Enri